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31 gennaio, 2011

Perilli: La maggioranza predica bene e razzola male

Il consigliere regionale del Pd, Mario Perilli, interviene in merito all’incontro sul turismo organizzato dal consigliere Lidia Nobili. “Per quanto accaduto credo sia ormai inutile ribadire l’inopportunità di quello che sembra ormai essere costume per la collega Nobili che, per l’ennesima volta, non ha coinvolto la Provincia e le opposizioni in un incontro istituzionale, ma è forse necessario fare ora una riflessione. Dopo un confronto a distanza avuto con l’assessore Sentinelli, la stessa ha ribadito che era necessario e auspicabile lavorare in sinergia e collaborazione, senza distinzioni e divisioni partitiche, per il bene del territorio. Preso per buono l’appello, ora non posso che constatare che la Nobili non la pensa evidentemente allo stesso modo e quindi invito l’assessore reatino a far riflettere almeno i propri colleghi di Giunta su alcune opportunità istituzionali delle quali non sembrerebbero essere stati informati. Rimanendo a disposizione per confronti e collaborazioni che possano venire a vantaggio dell’intera provincia, vorrei ricordare alla maggioranza che il piano del Turismo discusso a Rieti è stato proprio il risultato di un lavoro sinergico delle varie forze politiche che, a differenza di quanto sembra praticare la consigliere Nobili, era stato plaudito dalla stessa maggioranza. Nello specifico ricordo che il presidente della Commissione, Giancarlo Miele (Pdl), in seguito al voto unanime espresso dai membri della stessa ha sottolineato l’importanza dell'apporto fornito non solo dagli operatori e dalle Province, ma anche delle opposizioni e che il  Piano approvato era stato definito in piena continuità con il lavoro positivo fatto nella scorsa legislatura. Se ciò non bastasse – conclude Perilli – lo stesso assessore Zappalà aveva evidenziato, sempre dopo il voto unanime della Commissione, l’inusualità di tale esito per così ribadire la buona impostazione dei rapporti creatisi e quella dei contenuti. Che fine hanno fatto tali considerazioni? La maggioranza predica bene e razzola male? A ringraziare le opposizioni furono anche i colleghi Colosimo (Pdl), Brozzi (Lista Polverini) e Gigli (Udc) e proprio a loro mi appello affinchè stimolino nelle coscienze di chi preferisce apparire anziché costruire un confronto reale e produttivo per i territori”

Il PD di Fara Sabina punta a raccogliere 1.000 firme per mandare a casa Berlusconi!

La grande iniziativa democratica del PD, la raccolta di dieci milioni di firme per chiedere le dimissioni del Premier, prosegue incessantemente.
Nonostante l'obiettivo sia difficilissimo, le donne e gli uomini che si riconoscono nel Partito Democratico stanno dando una grande prova di militanza e passione politica, con punti di raccolta firme in tutta Italia.
Naturalmente anche il Partito Democratico di Fara in Sabina vuole dare il suo contributo raccogliendo almeno 1.000 firme per questa petizione.
Invitiamo dunque tutti i sotenitori di questa iniziativa a contattare i nostri circoli sul territorio per firmare la richiesta di dimissioni di Berlusconi o a scaricare e firmare il modulo direttamente dal nostro sito!
CLICCA QUI PER STAMPARE IL MODULO DI RACCOLTA FIRME!

Ed ecco il testo della petizione:

Presidente Berlusconi,
lei ha disonorato l’Italia agli occhi del mondo, non ha più la credibilità per chiedere agli italiani un impegno per il cambiamento e con la sua incapacità a governare sta facendo fare al paese solo passi indietro. Lei dunque se ne deve andare via. L’Italia ha bisogno di guardare oltre, per affrontare finalmente i suoi problemi: la crescita, il lavoro, un fisco giusto, una scuola che funzioni, una democrazia sana. Noi dobbiamo dare una prospettiva di futuro ai giovani. Con la sua incapacità a governare e con l’impaccio dei suoi interessi personali lei è diventato un ostacolo alla riscossa dell’Italia. Per questo presidente Berlusconi lei si deve dimettere. L’Italia ce la può fare, dispone di energie e di risorse positive. È ora di unire tutti coloro che vogliono cambiare. È ora di lavorare tutti insieme per un futuro migliore.

Perilli (PD): Necessario rilanciare un tavolo politico in difesa del Marini per non accontentarsi

Dopo proteste e manifestazioni in difesa del Marini, interviene il consigliere regionale del Pd, Mario Perilli che si appella a tutte le parti coinvolte nella battaglia per non abbassare la guardia.  “Se il direttore generale della Asl Gianani facesse tutti gli sforzi possibili per inserire nel Piano aziendale, così come prospettato, 20 posti per la riabilitazione, non potremmo che esserne contenti, ma questo elemento non deve fare accontentare di certo nessuno. La priorità del momento – spiega Perilli -  resta quella di rilanciare unitariamente un tavolo politico, magari tramite il coordinamento del presidente della Provincia, Fabio Melilli, per salvare il nosocomio e, alla luce di quanto in atto, invito nuovamente il governatore Polverini a ragionare sulla rielaborazione dello stesso Piano affinchè al  Marini  vengano mantenuti anche un Pronto Soccorso Ospedaliero, un’attività di Day Surgery e almeno 20 posti letto per acuti. Il problema – conclude Perilli -  è complesso e le necessità del territorio non possono fermarsi ai posti di riabilitazione che dovrebbero integrare l’esistente e non certo rimpiazzare quanto di buono costruito e mantenuto in questi anni che ora vogliono togliere senza mezzi termini”

24 gennaio, 2011

IL PARTITO DEMOCRATICO DI FARA RIPARTE DA PASSO CORESE


Con una partecipata assemblea il PD di Fara in Sabina
ha rilanciato la sua azione per confermare Vincenzo
Mazzeo alla guida del Comune e raccogliere firme alla
petizione che chiede le dimissioni del Premier Berlusconi
 Gli iscritti al Partito Democratico di Passo Corese hanno dato vita sabato pomeriggio ad una bella e partecipata assemblea in cui i contributi degli intervenuti si sono distinti per numero e qualità.
Particolarmente soddisfatto il primo cittadino Vincenzo Mazzeo che ha aperto l’incontro portando il saluto
del neo coordinatore comunale Stefano Agneni assente perché malato.
Nel portare il saluto e gli auguri di buon lavoro da parte di Stefano, Mazzeo si è rivolto al neo segretario: “ mi dispiace della sua assenza innanzitutto per la sua indisposizione che spero si risolva presto, ma anche perché non può vedere cinquanta persone, tra cui tantissimi giovani, che dedicano il loro sabato sera al Partito Democratico, perdendosi  davvero un bello spettacolo che di sicuro rappresenta un grande stimolo e soddisfazione per chi è appena stato chiamato a guidare un partito forte come il PD di Fara in Sabina, una cosa che da grande forza per affrontare l’importante scadenza elettorale di primavera” .
Dagli interventi che si sono succeduti per circa 3 ore, è emersa la chiara volontà di  ripartire dando corpo a tutte le potenzialità ed esperienze partendo proprio dai circoli per ritrovare quel giusto rapporto tra gli
iscritti fatto di rispetto, solidarietà e partecipazione. 
Organizzare le sezioni per dar vita ad iniziative, incontri, stimolare un confronto leale e vero e parlare con la gente; questa secondo i democratici di Passo Corese la ricetta che darà forza alle prossime amministrative al Partito Democratico e che consentirà di confermare Vincenzo Mazzeo alla guida del Comune di Fara.
E gli iscritti di Passo Corese vogliono farlo subito; tutti i presenti si sono infatti detti d’accordo sulla necessità di svolgere i congressi di circolo entro la prima settimana di febbraio: “ dobbiamo darci da fare fin da ora sia
per arrivare pronti alla sfida elettorale che il centrosinistra con la guida di Vincenzo Mazzeo potrà vincere alla grande, sia perché, come dice il segretario Bersani, il Partito Democratico dimostri la sua forza e dia il colpo definitivo ad un Governo nazionale ormai in agonia.
Il PD di Fara con i suoi circoli si impegnerà in tal senso a raccogliere almeno mille firme per mandare a casa
Berlusconi.”

23 gennaio, 2011

PEDAGGIO SUL GRA: ENNESIMA STANGATA PER I CITTADINI DELLE PROVINCE

<< Come  previsto, e purtroppo anticipato,  dopo l’aumento del pedaggio autostradale di inizio anno il Governo di Centrodestra ha annunciato che a partire da maggio sarà inserito il pedaggio anche sul Grande Raccordo Anulare.  Ancora una volta questo iniquo balzello colpisce i pendolari delle province, ma, come già abbiamo fatto in occasione dell’aumento autostradale dello scorso anno ( poi dichiarato illegittimo dal TAR), siamo pronti a contrastare con ogni mezzo anche questo ennesimo attacco ai cittadini dei territori laziali che devono percorrere il GRA per lavorare o studiare.
Saremo a fianco del presidente della provincia di Roma Nicola Zingaretti che ha già annunciato il ricorso al TAR , del presidente della provincia di Rieti Fabio Melilli e di tutti i Comuni del territorio della provincia di Rieti che, come già dimostrato lo scorsa estate, contrasteranno con forza questa ennesima tassa che colpisce  i nostri cittadini.
Ciò che non si può fare a meno di sottolineare è come sia evidente che questo Governo di Centrodestra destina la maggior parte delle risorse per le infrastrutture al nord e trasforma Roma ed il Lazio in veri e propri “bancomat”.
A proposito della possibilità di introdurre correttivi a tutela dei pendolari, sarebbe bene che il Ministro Matteoli ci spiegasse quale criterio intende utilizzare; ad esempio i cittadini ed amministratori che devono raggiungere il Consiglio Regionale del Lazio e l’aeroporto di Fiumicino come saranno classificati? Ed ancora, tenendo conto che per chi proviene dalla Sabina il varco sarà individuato al casello di Roma Nord, come si distinguerà chi è diretto all’ Urbe  o addirittura esce al casello di Castelnuovo di Porto da chi utilizzerà effettivamente il GRA?  >>

22 gennaio, 2011

LA GIUNTA POLVERINI REVOCA 35 MILIONI DI EURO ASSEGNATI DALLA PRECENDENTE AMMINISTRAZIONE DI CENTROSINISTRA. IN PROVINCIA DI RIETI COMPLETAMENTE ANNULLATA “LA VIA DEL SALE” CON UN TAGLIO DI 6,3 MILIONI DI EURO



Ennesimo ed incredibile atto della Giunta Polverini che penalizza pesantemente il territorio della Provincia di Rieti; l’amministrazione di centrodestra della Regione Lazio ha infatti deliberato ieri un atto con la quale,  revocando in toto tutti gli interventi inseriti nel sistema dei Grandi Attrattori Culturali con stanziamenti previsti dal POR 2007/2013, colpisce gravemente il territorio della provincia di Rieti che vede così sfumare investimenti complessivi per Euro 6,3 milioni stanziati per “La Via del Sale”.
 In specifico, grazie a quella che ormai appare in tutta evidenza una politica di sistematica vanificazione dell’impegno della Giunta Regionale precedente, questi gli interventi che gli amministratori della provincia di Rieti vedranno sfumati:
-           Completamento del Museo Archeologico (Palazzo Brancaleone), Valorizzazione del sito archeologico di Cures, Completamento Museo del Silenzio a Fara in Sabina
-          Recupero e valorizzazione S. Maria del Piano a Pozzaglia Sabina
-          Valorizzazione dell’Anfiteatro Trebula Mutuesca a Monteleone
-          Completamento della pista ciclabile nella conca reatina
-          Sistemazione aree di accesso alle terme di Vespasiano e di Tito nel Comune di Castel S.Angelo
-          Realizzazione info point e materiale informatico di divulgazione
 Questo atto è anche l’ennesima dimostrazione della assoluta mancanza di rispetto della Giunta Polverini per il Consiglio Regionale: sebbene sia prevista per mercoledì prossimo la discussione di un ordine del giorno in cui l’intero Consiglio, anche il capogruppo del PDL Fiorito e la presidente Cappellaro, chiedono alla Giunta di mantenere le risorse POR per i beni culturali, la Polverini mette tutti davanti al fatto compiuto dimostrando ancora una volta  anche scorrettezza sul piano politico.
“ A  mio modo di vedere ci sono forti dubbi sulla legittimità dell’atto a partire dal fatto che la governatrice Polverini ci dovrà spiegare quali siano i sopravvenuti motivi di pubblico interesse che giustificano la revoca della Deliberazione di assegnazione dei fondi- commenta Mario Perilli, consigliere PD -  e perché si sia completamente saltato il passaggio di negoziazione con i beneficiari dei progetti improvvisamente cancellati ”

20 gennaio, 2011

Mario Perilli: presentato Ordine del Giorno per ospedale di Magliano e riassegnazione posti letto

All’approvazione di ieri da parte del Consiglio Provinciale di Rieti di un odg con la quale si chiede all’unanimità l’intervento del direttore Sanitario della AUSL di Rieti e della Regione Lazio per scongiurare la chiusura dell’Ospedale di Magliano, segue oggi la presentazione di un ordine del giorno da parte del Partito Democratico della Regione Lazio. A darne notizia è il consigliere regionale Mario Perilli primo firmatario,  insieme al capogruppo Montino ed i colleghi D’Annibale e Parroncini,  della richiesta alla presidente Polverini di impegnarsi a scongiurare la  chiusura dell’Ospedale di Magliano e riassegnare 20 posti letto da collocare sul territorio in base alle esigenze locali.
“Il ridimensionamento della Sanità provinciale umilia i territori e non tiene conto delle caratteristiche territoriali ed infrastrutturali della provincia di Rieti” dichiara Perilli “ l’Ospedale Marini, oltre ad essere come più volte dichiarato, strategico punto di riferimento per migliaia di cittadini che vivono nella Bassa Sabina e fondamentale ad evitare la mobilità passiva verso altre regioni, dispone di nuove sale operatorie finanziate dalla Regione Lazio che, sulla base del decreto, resterebbero completamente inutilizzate. Capisco la rabbia e la protesta messa in atto dai cittadini di Magliano in Sabina ai quali va tutta la mia solidarietà . Alla manifestazione di domani organizzata dai circoli del PD di Rieti e della Bassa Sabina per le ore 17.00 a Magliano per scongiurare la chiusura del Marini, il Partito Democratico aggiunge oggi una richiesta formale di impegno da parte della Giunta Polverini di mantenere a Magliano il Pronto Soccorso ed una attività di Day Surgery riassegnando altresì almeno 20 posti letto alla provincia di Rieti per  evitare così di espellere dal sistema sanitario regionale migliaia di cittadini".

19 gennaio, 2011

Regione: anche il PD approva in Commissione Agricoltura la PL per l'accesso al credito nel settore agricolo, ma chiede più fondi

E’ stata approvata, anche con i voti della minoranza, questa mattina dalla Commissione Agricoltura della Regione Lazio la proposta di legge “ Interventi in favore di organismi collettivi di garanzia dei fidi nel settore agricolo”. A darne notizia sono il vicepresidente della Commissione Mario Perilli ed il consigliere Giuseppe Parroncini del Partito Democratico: << Le ripercussioni della grave crisi economica finanziaria si fanno sentire pesantemente sull’intero tessuto economico – produttivo, agricoltura compresa. E’ per questo che riteniamo fondamentale e prioritario mettere a sistema specifiche azioni in grado di sostenere ed accompagnare gli agricoltori nell’accesso al credito, anche per colmare la oggettiva situazione di svantaggio delle imprese agricole rispetto agli operatori di altri settori produttivi penalizzati dagli attuali meccanismi del mercato creditizio. Riteniamo tuttavia che i fondi previsti nella proposta votata oggi siano insufficienti,  astenendoci nella votazione dell’art. 9 di previsione della copertura  finanziaria, ci adopereremo affinchè in commissione bilancio venga accolto un nostro emendamento che aumenti la previsione di spesa e consenta di dare una risposta ancora più forte agli operatori di un settore che riteniamo strategico per l’intera economia regionale>> : dichiarano i parlamentari regionali del Partito Democratico

10 gennaio, 2011

Convocazione del Coordinamento Comunale del Partito Democratico

E' convocato per mercoledì 12 alle ore 21 presso la sezione di Talocci il Coordinamento Comunale del PD con il seguente ordine del giorno:
 
1) nomina segreteria;
2) tavolo politico centrosinistra;
3) conferenza programmatica;
4) circoli.

Si rende noto inoltre che martedì 4 gennaio si è svolta la riunione della Commissione per la costituzione del circolo di Passo Corese che ha deciso di convocare l'assemblea degli iscritti del costituendo circolo per il 22 gennaio alle ore 17.00 con l'obiettivo di svolgere il congresso fondativo al massimo nei primi giorni di febbraio. 
Il segretario Comunale Stefano Agneni invita i membri delle altre due commissioni per la costituzione dei circoli di fissare date intorno al 22 gennaio così da potere effettuare l'opportuna pubblicità per tutte le assemblee.

04 gennaio, 2011

Perilli: “Inconcepibili gli aumenti autostradali”

“Chi dall’inizio dell’anno si è trovato a percorrere il tratto autostradale di Fiano Romano per Roma, ma come del resto tutti gli altri tratti gestiti dalla società Autostrade, si è accorto di un ‘regalo’ per il 2011 deciamente inaspettato e poco gradito: l’aumento di 10 centesimi del costo del casello per percorrere pochi chilometri fino al Grande Raccordo Anulare. Alla luce della protesta messa in atto con i colleghi del gruppo consiliare regionale del Pd nei mesi scorsi contro quello che era stata una tassa aggiuntiva applicata dalla stessa società che gestisce il servizio, poi fortunatamente annullata dal Tar, non posso che criticare questa scelta. Nonostante le condizioni dettate dagli aumenti di inizio anno siano diverse rispetto le precedenti – argomenta Perilli – vorrei far notare come con il caro autostrada e il caro benzina sia iniziato nel peggiore dei modi questo 2011. E fortuna che dal governo giungono costanti rassicurazioni sul fatto che non sono state aumentate le tasse! Vorrei ora sapere come vengono definiti questi aumenti e come i cittadini, pendolari e non, giudicano la situazione che per il nuovo anno pare inquadrarsi in un clima di soli svantaggi che potranno solo che acuire la crisi generale che sta colpendo ogni strato del livello sociale. A questo – prosegue il consigliere – andrà anche aggiunto il pedaggio del Gra che sarà introdotto per chi non viene da Roma e non posso quindi che ritenere inconcepibile quella che si sta configurando come una vera e propria stangata per i residenti delle Province laziali  che, tra governo nazionale e regionale, stanno sempre più diventando protagonisti involontari di una ghettizzazione senza precedenti”

Insieme per Fara in Sabina

Insieme per Fara in Sabina
Con Vincenzo Mazzeo Sindaco, il tuo futuro lo abbiamo costruito insieme

Insieme per Fara in Sabina, con Vincenzo Mazzeo Sindaco

Insieme per Fara in Sabina, con Vincenzo Mazzeo Sindaco
Il tuo futuro l'abbiamo costruito insieme

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Fara in Sabina, Rieti
www.gruppopdlazio.it "Costruiamo giorni migliori per l'Italia"

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