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25 novembre, 2010

Centrodestra va sotto in Consiglio Regionale: Lazio indisponibile ad accogliere il nucleare

Perilli (PD): approvata mozione sull’indisponibilità della Regione ad accogliere il nucleare, al primo vero appuntamento politico il centro destra si divide e va sotto”
Il consigliere regionale del Pd, Mario Perilli, esprime grande soddisfazione per l’esito della votazione del Consiglio sul nucleare che ha visto la maggioranza della Polverini andare sotto. Ad essere approvata è stata la mozione 117 e tra i firmatari c’è il consigliere Perilli. “Nel testo – dichiara – si afferma l’indisponibilità del territorio della regione per l’insediamento di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di fabbricazione del combustibile nucleare, di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi, nonché dei depositi di materiali e rifiuti radioattivi. Con l’approvazione del documento passa la presa d’atto che i cittadini del Lazio non vogliono il ritorno al nucleare e questa votazione la dice lunga sullo stato di salute della maggioranza. Alla base dell’approvazione della mozione ci sono varie motivazione tra le quali la tutela della salute e quella del territorio intero che non sarebbe stato certo salvaguardato dalla realizzazione di strutture poco convenienti, poco sicure, democraticamente già bocciate con un referendum abrogativo e per niente economiche visti i costi di gestione e smaltimento che stanno facendo ricredere le Nazioni che lo hanno fatto proprio. Al primo vero appuntamento politico in Consiglio il centro destra si è diviso andando sotto. Il Lazio non potrà accogliere centrali nucleari".

17 novembre, 2010

Perilli: “Basta con le polemiche, si pensi al futuro del territorio”

In merito alla nota diffusa questa mattina dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Rieti interviene il consigliere regionale del Pd, Mario Perilli.
“Alla luce di quanto sta accadendo negli ultimi tempi intorno al Polo della Logistica vorrei dire che è quasi incomprensibile tutto questo boato che si sta trasformando in una sorta di accanimento a prescindere. E’ assurdo – prosegue il consigliere – che questo progetto venga osteggiato senza la possibilità di ragionare intorno alle opportunità che ne conseguiranno anche se c’è da dire che le ultime polemiche sono state mosse da Roma dove alcune volte non si capacitano forse dell’importanza che il Polo ha per l’intero territorio. Sul fronte della tutela ambientale  – prosegue Perilli – ripeto che questo rimane di primaria importanza e che le istituzioni dovranno vigilare proprio per verificare che non si commettano alterazioni rispetto ai progetti presentati e approvati. Si osservi anche – conclude – che l’intera area è sorta anche come risposta concreta di vari soggetti pubblici coinvolti, e lo testimonia la sottoscrizione di firme decisamente rappresentative in calce al documento del Consorzio, da sempre stimolati nella creazione di opportunità e occasioni di lavoro per quanti, quotidianamente, sono costretti a viaggiare per andare fuori Rieti o ad emigrare definitivamente in altre province e regioni. Basta con le polemiche, si pensi una volta per tutte al futuro”

16 novembre, 2010

BR Minacciano Angiolo Marroni: la solidarietà di Mario Perilli

Solidarietà  e vicinanza al garante dei detenuti del Lazio, Angiolo Marroni, che è stato ancora oggetto di un gesto ignobile che non riuscirà comunque a screditare il grande lavoro svolto in questi anni. A lui il pieno sostegno per proseguire il difficile cammino intrapreso nella lotta della garanzia dei diritti dei detenuti”.Lo dichiara in una nota il consigliere regionale del Pd, Mario Perilli.
Una busta, con un proiettile calibro 40 Smith & Wesson e un messaggio intimidatorio firmato “Brigate Rosse Nucleo Galesi”, è stata recapitata al Garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni. Secondo quanto reso noto, la lettera, spedita nei giorni scorsi, è arrivata nella sede del Garante questa mattina. Dell’accaduto sono state immediatamente informate le forze dell’ordine. Nel messaggio intimidatorio c’è scritto: “Ultimo avviso: i prossimi non arriveranno con la posta. Dimettiti. Onore ai compagni caduti, onore al compagno Mario Galesi”. La firma è “Brigate Rosse — Nucleo Galesi”.

15 novembre, 2010

PD: a Fara in Sabina per lo sviluppo del territorio e la valorizzazione dei musei locali

Giovedì 25 novembre alle ore 16.00 il Partito Democratico di Fara in Sabina ospiterà un'iniziativa del Gruppo Consigliare del PD alla Regione Lazio volta a promuovere lo sviluppo del terrotorio e dei musei locali.
Si tratta di un importante appuntamento che si svolgerà nel suggestivo scenario del Monastero delle Clarisse di Fara in Sabina.
Introdotti dal Sindaco Vincenzo Mazzeo e coordinati dal Consigliere Regionale Mario Perilli, interverranno il commissario APT di Rieti Tersilio Leggio, l'architetto museografo Sveva De Martino, la direttrice ISCIMA CNR Paola Santoro, il Presidente della Provincia di Rieti Fabio Melilli, il vice Presidente della Commissione Cultura alla Regione Lazio Enzo Foschi e l'Assessore alla Cultura della Regione Lazio Fabiana Santini.
Il Partito Democratico di Fara in Sabina invita tutti a partecipare, per una giornata che dia un importante contributo ad individuare le direttive lungo cui le istituzioni sono chiamate a muoversi per garantire le migliori prospettive ad un armonico sviluppo del territorio e dei musei locali.

Perilli: “Siamo in più di 5mila per dire no alla chiusura dell’ospedale di Magliano”. Bloccata la Flaminia e il casello di Magliano.

“Se qualcuno avesse almeno un pizzico di buon senso si chiederebbe per quale motivo siamo qui sulla Flaminia  a manifestare con oltre 5mila persone”. Lo dichiara il consigliere regionale Mario Perilli (Pd) durante la manifestazione ancora in corso che sta vedendo un corteo di protesta contro la chiusura del Marini. Dopo aver bloccato la Flaminia, i manifestanti si stanno ora dirigendo verso il casello autostradale e tra loro il consigliere che ribadisce: “Questa giornata e questo corteo dimostrano le ricadute del Piano sanitario regionale sui territori che si traduce con 5mila e più cittadini che protestano a squarciagola. A differenza di quanto il presidente regionale voglia far credere, il Piano sta avendo questo tipo di ripercussioni e se ha il coraggio e la piena coscienza ddelle conseguenze di quanto fatto venga qui a spiegare che il Piano prevede riconversioni e non chiusure o che Rieti potrà comunque servirsi della macroarea di Roma nord. Siamo ormai alle comiche finali – conclude Perilli – e questa manifestazione, probabilmente la più grande che la provincia abbia mai visto, lo dimostra fino in fondo”         Guarda il video della manifestazione

11 novembre, 2010

La pazienza è finita, rimbocchiamoci le maniche.


Anche se questo è uno spazio che cura l’attività locale del Partito Democratico, non è possibile sorvolare sul contesto politico nazionale, cha mai come in questi giorni ha dimostrato l’assoluta incapacità di Berlusconi e del suo governo di far fronte alle molteplici esigenze del nostro Paese.
Nonostante la fiducia rinnovata da un mese, la maggioranza perde pezzi in Parlamento e con il solo Berlusconi ormai che continua a negare l’esistenza di una crisi, l’assemblea parlamentare somiglia sempre di più ad un vero Vietnam per l’esecutivo.
Il caso di Pompei ha messo sotto la lente d’ingrandimento l’inadeguatezza del Ministro Bondi (il governo è da due anni commissario di Pompei e il Ministro ne ha nominato gli ispettori), Maroni è stato smentito da un pm circa la ricostruzione del “caso-Ruby”, il governo è stato battuto per tre volte in aula: ecco cosa rimane della solida maggioranza millantata da Berlusconi e dai suoi.
Mentre il Parlamento è ingolfato a risolvere questioni che riguardano un solo cittadino, l’Italia attende le risposte che merita da parte di una maggioranza che non ha fatto altro che arroccarsi in difesa delle proprie posizioni di potere.
Un governo che non sa governare, questa è stata sinora la quarta esperienza di governo di Berlusconi.
Ma non basta. Alla assoluta incapacità, litigiosità ed immobilità dell’esecutivo e della maggioranza, dobbiamo aggiungere un infinito elenco di episodi che non hanno alcuna inerenza con la politica ma che hanno mortificato e umiliato l’Italia e gli Italiani.
Abbiamo dovuto sopportare le battute omofobe del premier, l’invito rivolto ai giovani a contrarre matrimoni di convenienza per migliorare le proprie prospettive, le barzellette condite con battute razziste, bestemmie e offese alle donne, gli apprezzamenti sull’aspetto fisico degli avversari politici, gli insulti di Bossi e le pagliacciate a base di polenta e pajata di Alemanno e Polverini, l’attacco indiscriminato alle Istituzioni, al Presidente della Repubblica e alla Corte Costituzionale, le beghe interne alla maggioranza con case a Montecarlo e stili di vita dissoluti e non sempre consoni al ruolo istituzionale ricoperto, “cricche” legate al malaffare, Scajola che si è visto pagare una casa a sua insaputa, Verdini indagato per il G8, Brancher nominato Ministro la settimana precedente un’udienza fare ricorso al legittimo impedimento, Cosentino indagato per illeciti riguardanti appalti sull'eolico, lo scudo fiscale per permettere ai capitali all’estero di rientrare pagando solo il 5%...

La pazienza è finita! L’Italia merita un Governo migliore!

Perilli: “Il Polo della Logistica è sempre stato sostenuto trasversalmente e all’unanimità”

In merito al botta e risposta tra consorzio per lo sviluppo Industriale di Rieti e i consiglieri Rocco Berardo dei Radicali e  il capogruppo dei Verdi, Angelo Bonelli, interviene il consigliere del Pd, Mario Perilli.
“Verificata la corrispondenza per l’accesso agli atti e certo del buon operato del Consorzio per lo Sviluppo Industriale – dichiara Perilli – mi rimane estremamente difficile pensare che ci sia qualcosa che non vada nel verso giusto, nonostante siano ancora molte le occasioni in cui si provi a mettere in cattiva luce questo importante progetto. Alla luce dei fatti ribadisco la necessità di un impegno comune per quadrare definitivamente intorno ad una concreta possibilità di sviluppo territoriale. Nel Polo della Logistica – prosegue Perilli – la Regione ha riconosciuto infatti la strada maestra per realizzare un settore di primario interesse che localizza nel nord della regione un perno intorno al quale smistare merci di vario genere. In poche parole un’occasione di rilancio, valorizzazione e occupazione”. A dimostrazione dell’importanza e della trasversalità del Polo, Perilli ne ripercorre le tappe istituzionali principali ricordando come nella recenti elezioni, sia la Polverini che la Bonino, non avevano certo espresso parere negativo. “Nel 2004, con Storace presidente e Ciocchetti assessore all’urbanistica, il Prg del Polo è stato votato in giunta e in Consiglio è passato all’unanimità alla presenza di tutte le forze politiche di maggioranza e minoranza. Con il cambio di governance le intenzioni non sono mutate e, dopo aver ricevuto parere favorevole nel 2008 durante la fase di valutazione di impatto ambientale, nel 2009, con la variante del Prg, la coalizione con Marrazzo presidente e Montino assessore all’urbanistica, ha fatto altrettanto. Votata in giunta e dibattuta in commissione, la variante è approdata in Consiglio dove è stata approvata, anche questa volta, con il voto unanime dell’assise composta da tutte le forze politiche”. Alla luce di quanto sopra, il consigliere ribadisce la propria disponibilità per fare quanto possibile nei suoi strumenti e la necessità di andare avanti seguendo l’impianto iniziale del progetto, ovviamente nel pieno rispetto delle normative vigenti, e per far questo invita "tutte le forze politiche e associative del territorio, a partire da quelle ambientaliste, a dare il proprio apporto per lo slancio finale del Polo che può sempre più arricchirsi di accorgimenti in linea con le moderne linee di sviluppo di quella che è una reale possibilità di rilancio del territorio regionale e locale”

07 novembre, 2010

Perilli: “Il direttore della Asl di Rieti è il risultato di una nomina romanocentrica”

In merito alla nomina del nuovo direttore generale della Asl di Rieti interviene il consigliere regionale Mario Perilli: “Questa è la dimostrazione di come il direttore sia stato selezionato con criteri romanocentrici. Con il quadro sulla sanità che si sta delineando in questa prima fase della legislatura Polverini, abbiamo praticamente fatto un passo indietro in quanto Gianani, nonostante il curriculum e le capacità che non sto discutendo, non ha alcun rapporto con la realtà territoriale. Possibile che tra 15 candidati reatini idonei (per stessa ammissione della Giunta che li ha inseriti tra i possibili) si doveva proprio prendere un candidato di fuori? La nomina – prosegue -  conferma la linea di penalizzazione dei territori adottata dalla Polverini con le macroaree e questa ne è la prova. Oltre il danno la beffa”.
In merito poi alla replica di ieri del consigliere Lidia Nobili, lo stesso Perilli sottolinea e suggerisce alla collega come “in Consiglio è bene esserci non in modo acritico e fideistico, ma per ascoltare e valutare con obiettività prendendo atto di quello che succede”. Nello specifico Perilli si riferisce a quanto da lui detto e dimostrato e così in primo piano torna il Dea di secondo livello. Per non essere frainteso il consigliere  riporta le esatte parole del presidente Polverini che, come emerge dal dattiloscritto della seduta, ha dichiarato: Stiamo cercando una soluzione, per garantire il Dea di secondo livello a Rieti, perché i numeri che esprime da soli non ci danno la possibilità di operare nell’immediato e stiamo cercando il modo per dare queste risposte. Considerando di facile interpretazione tali parole, Perilli conclude dicendo “che quanto detto dal presidente è la conferma che su Rieti si parla di ipotesi e possibilità che, vedendo quanto fatto rispetto alle promesse della campagna elettorale, potrebbero lasciare molti dubbi  per il futuro. Nobili e Polverini chiariscano quale sarebbe questo modo per dare le risposte attese”.

04 novembre, 2010

Perilli: “Il Piano sanitario è un disastro e la Polverini conferma che a Rieti non ci sarà il D.e.a. di secondo livello”

La manifestazione del Partito Democratico
contro i tagli alla Sanità effettuati dalla Polverini
“Decisamente imbarazzante e controproducente”. E’ questo il commento del consigliere regionale Mario Perilli (Pd) al termine del consiglio straordinario sulla sanità che si è concluso ieri sera presso la Pisana. “Da quanto emerso durante la giornata – dichiara Perilli – la Polverini mantiene la sua posizione rigida e penalizzante per tutte le province di media dimensione del Lazio nonostante la relazione iniziale in cui si è detta disponibile al confronto. Durante il mio intervento in aula ho chiesto chiarimenti e segnali forti per Rieti, ma le risposte date e i silenzi sono stati decisamente espliciti. Mentre così il centro destra parla di ‘rivoluzione’, la Polverini procede con i colpi di scure. Dopo aver domandato al presidente di lasciare margini per il nostro territorio, considerando la bassa spesa gestionale della Asl locale (in proporzione alle altre della regione), escludendo Rieti dal piano delle macroaree, mi sono trovato davanti una sorta di muro con il vice presidente Ciocchetti che mi diceva che nella nostra provincia dovevamo essere contenti vista la qualità degli ospedali di Roma Nord che rientrano nella nostra area. A niente o poco è servito chiarire che, oltre agli oggettivi disagi, i territori della cintura marginale della provincia non si rivolgeranno ai servizi della capitale, ma a quelli di città confinanti che sono in altre regioni. Ma del resto la stessa Polverini ha poi detto che su Roma non vuole fare interventi netti, così come invece ha fatto in provincia,  e quindi è difficile aspettarsi aperture in questo senso. Durante la seduta – ha concluso Perilli – il presidente ha anche esplicitato chiaramente che Rieti sarà l’unica provincia a non avere il Dea di secondo livello e ha fatto capire, e neanche troppo velatamente, che l’ospedale di Magliano è destinato a diventare una Rsa”. Alla faccia del confronto e dei margini di trattativa che usa come ‘scudo’ con un pacchetto di posti letto che sta promettendo a destra e sinistra, senza dire apertamente che quelli finiranno presto e che a Rieti non toccherà nulla”.

Perilli: “Soddisfazione per la prosecuzione dell’intervento regionale a favore del Consorzio Artigianale Sabino”.

La Giunta Regionale, nella ultima seduta, ha inserito tra gli interventi ammissibili a finanziamento ai sensi della LR 7/88 “incentivi a consorzi di imprese industriali ed artigiane”, anche il SECONDO stralcio relativo  alle opere di urbanizzazione del Piano di Insediamento Produttivo di Fara in Sabina loc. Baciabove.

“ Con l’inserimento del Consorzio Artigiano Sabino tra gli interventi da sostenere anche per le annualità 2011/2013 si è riconosciuto il valore del progetto avviato nel 2009 per la realizzazione del centro artigianale di Fara in Sabina. Al finanziamento avviato lo scorso anno con il contributo di 850 mila Euro per il primo stralcio, si aggiunge ora un secondo finanziamento di 800 mila Euro per la prosecuzione degli interventi programmati.  Avevamo lavorato affinché la progettazione dello stesso venisse apprezzata per il suo valore di investimento per il futuro. Fa piacere, che questo sia avvenuto”.
  
Lo dichiara in una nota il consigliere regionale del Pd, Mario Perilli, vice presidente della commissione agricoltura della Regione Lazio

03 novembre, 2010

Perilli (PD): “Polverini ci dia carta bianca su Rieti e valorizzi il sistema sanitario pubblico”

“Chiedo alla Polverini con quali criteri abbia messo mano al budget sanitario. Che guadagno avrà dai tagli apportati? Il budget di Rieti, di poco superiore ai 300milioni di euro, è un importo così esiguo che di certo non cambierà il destino della sanità laziale e che, se ridotto, creerà enormi problemi per i cittadini della provincia. Considerando che il presidente si è dichiarata aperta al dialogo, mi interrogo sui principi del tutto discutibili che l’hanno portata a definire questa manovra. Fermo restando la cifra indicata, credo che per il territorio la soluzione migliore sia quella di avere carta bianca per tornare a confrontarsi su un sistema capace di ripartire da un circuito virtuoso con il nosocomio del capoluogo al centro di un asse intorno al quale far girare Magliano e Amatrice e non certo dalle macroaree. Se poi si vuole parlare di risparmio – conclude Perilli – ci venga anche spiegato il principio per il quale il Piano penalizza le strutture pubbliche per acuti che vedranno diminuire i posti letto del 5,5 per cento con un aumento nelle strutture private del 4,5 per cento” .  
Così il consigliere regionale del Pd, Mario Perilli, vicepresidente della commissione agricoltura, durante la seduta straordinaria del Consiglio regionale sulla sanità.

Perilli (PD):"Presto il distretto della Montagna Reatina"

Si è svolta questa mattina in commissione Agricoltura l’audizione sullo stato di attuazione della legge 1 del 2006 di “Istituzione distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità”. “Nel corso della seduta da me fortemente voluta – dichiara il consigliere del Partito Democratico Mario Perilli – l’assessore Angela Birindelli ha evidenziato che, nonostante ci siano ancora alcuni nodi da sciogliere sul sitema regionale, prenderà presto forma l’attività del distretto della Montagna Reatina. Alla base di quanto comunicato confermo l’importanza del distretto come strumento di governance e promozione locale in grado di coordinare e valorizzare gli interventi e le proposte progettuali dei diversi attori territoriali facilitandone l’accesso alle diverse forme di finanziamento comunitario, nazionale e regionale”.

02 novembre, 2010

Mobilitazione nazionale per l'alternativa al Berlusconismo


Pubblichiamo la lettera di Bersani per la mobilitazione di novembre del PD.
Cara cittadina, caro cittadino,

viviamo ormai nel secondo tempo del berlusconismo. Un tempo nel quale Berlusconi non può offrire nuovi orizzonti al paese ma può ancora usare aggressivamente e pericolosamente la sua forza.
La crisi politica e quella sociale si stanno avvitando. Ci sono delusione e rabbia negli Italiani. C'è disaffezione. C'è sfiducia.
Vediamo anche noi che si è alzato un muro tra politica e società. I problemi reali dei cittadini non trovano voce, né risposta. Non c'è abbastanza lavoro e quel che c'è è spesso drammaticamente a rischio. Le tasse pesano sempre di più per chi le paga. I servizi fondamentali si indeboliscono. Scuola e università sono nella precarietà e nel disagio. I comuni subiscono un colpo grave nelle loro politiche sociali e negli investimenti. Le piccole imprese soffrono e molte soccombono. Chi reagisce alla crisi e, nonostante le difficoltà, trova opportunità nuove, non sente attorno a sé un sistema che lo aiuti. Tutto questo avviene mentre i fondamentali presidi del nostro assetto costituzionale vengono messi in discussione o addirittura aggrediti.
La pazienza è finita. E’ tempo di rimboccarci tutti le maniche e suscitare un risveglio Italiano. Lavoro e riscossa civica. Lavoro e legalità sono le chiavi di questo risveglio. L'Italia è meglio di quello che le succede. L'Italia merita una alternativa che rinsaldi la democrazia costituzionale e avanzi un progetto economico e sociale nuovo. Ci stiamo lavorando con impegno. Abbiamo critiche chiare e forti da fare alla politica della destra, abbiamo proposte nuove da avanzare al paese. Presenteremo le une e le altre in una campagna senza precedenti. Andando porta a porta in ogni luogo del paese per ascoltare e raccontare quello che siamo e quello che vogliamo per l'Italia.
Abbiamo bisogno del tuo appoggio e della tua disponibilità e per questo ti invito a mobilitarti nei fine settimana del 13, 20, 27 novembre. Ad essere presente nei gazebo che saranno allestiti in tutta Italia nella giornata di sabato 20 nei luoghi dove hai votato per le primarie, a ritirare il materiale e a distribuirlo casa per casa o farlo circolare nel modo che ritieni più utile.
Senza il PD non può esserci alternativa.
Il PD si mobilita per preparare giorni migliori per l'Italia. Unisciti a noi
.
Vi ringrazio per il vostro impegno.
Pier Luigi Bersani

Mario Perilli in TV parla di Fas e Sanità

Oggi 2 novembre sul Tg di SuperNova (alle ore 19.30; 20.30; 23.30) andranno in onda due interviste all'On. Mario Perilli, Consigliere Regionale del Partito Democratico, relative ai fondi fas e allo stato della Sanità della Regione Lazio alla luce dei recenti tagli effettuati dal centrodestra.

Insieme per Fara in Sabina

Insieme per Fara in Sabina
Con Vincenzo Mazzeo Sindaco, il tuo futuro lo abbiamo costruito insieme

Insieme per Fara in Sabina, con Vincenzo Mazzeo Sindaco

Insieme per Fara in Sabina, con Vincenzo Mazzeo Sindaco
Il tuo futuro l'abbiamo costruito insieme

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www.gruppopdlazio.it "Costruiamo giorni migliori per l'Italia"

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